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“Quella fascia è magica”: 3 gol in 10 minuti, la nuova stella giallorossa ‘baciato’ da Totti è il futuro per lo SCUDETTO

Francesco Totti
Francesco Totti, storico capitano della Roma, ritiratosi nel 2017 – ansa – IlPosticipo.it

Impalmato da Francesco Totti, ecco la nuova stella giallorossa. Tre gol in dieci minuti, il suo talento è da futuro assicurato.

Roma, una piazza sui generis. Un amore sconfinato verso la fede giallorossa che fa fantasticare i tifosi a prescindere. E a contribuire a tenere vivo questo sogno sono i giovani talenti che, anno dopo anno, emergono dal vivaio giallorosso.

Ragazzi che inseguono un mito, un nome che continua a risuonare tra i corridoi di Trigoria, nonostante abbia appeso i fatidici scarpini al chiodo otto anni fa, in una valle di lacrime: Francesco Totti, lo storico Capitano, bandiera e simbolo eterno della Roma.

Ancora oggi il Pupone è un punto di riferimento, il termine di paragone per ogni giovane che indossa quella maglia così pesante e carica di storia. Negli ultimi anni, alcuni volti nuovi hanno iniziato a farsi spazio nel panorama calcistico nazionale, mostrando qualità tecniche, carattere e un attaccamento alla maglia che ricordano, per certi versi, i primi passi di Francesco Totti.

Il paragone con Francesco è naturalmente ingombrante. Facile dire: “ecco il nuovo Totti”, difficile, per il momento quasi impossibile emularlo. Eppure il mito di Totti per molti talentini giallorossi è uno stimolo.

La vittoria più bella

Lo stesso Francesco, oggi osservatore attento e figura d’ispirazione anche se lontano dalla sua Roma, non ha mai nascosto il suo affetto per i ragazzi del vivaio: «Vedere giovani che sognano con la Roma nel cuore è la vittoria più bella», ha dichiarato il massimo goleador della storia romanista.

Ogni stop perfetto, ogni assist illuminante, ogni gol segnato dai giovani della Roma porta con sé un po’ dell’eredità di Totti. Un’eredità che non è fatta solo di numeri e trofei, ma di amore incondizionato per quei colori.

Mattia Almaviva
Mattia Almaviva, stellina della Primavera della Roma – instagram – IlPosticipo.it

Nel segno di Francesco Totti

Così è cresciuto Mattia Almaviva, proprio quel bambino baciato da Totti nella serata del suo addio al calcio nel 2017. Fu proprio Francesco a togliersi la fascia dal suo braccio e metterla a Mattia, un segno del destino, chissà se un passaggio di consegne.

Ebbene, Mattia è cresciuto, ora gioca in Primavera con la quale si è portato a casa il pallone dopo la tripletta all’Udinese, valsa la qualificazione dei giallorossi ai playoff scudetto. Almaviva ha già accarezzato la “promozione” nella Roma made in Daniele De Rossi, ora è a un passo dal suo sogno, nel segno ovviamente di Francesco Totti. Un peso ma anche uno stimolo per tutti i tifosi e giocatori giallorossi.