“Se vogliamo cambiare le regole di partita in partita…. Vi ringrazio e buonasera”: Ranieri abbandona l’intervista, è furibondo col VAR
L’allenatore della Roma ha avuto un duro sfogo in seguito ad un episodio arbitrale. Ecco cos’è successo nello specifico
La striscia di imbattibilità della Roma si è interrotta nel momento cruciale. La squadra di Ranieri aveva l’opportunità di prendersi il quarto posto in solitaria ed invece la sconfitta di Bergamo ha complicato e non poco la situazione.
Adesso il destino non è più nella mani della compagine capitolina che dovrà vincere entrambe le sfide rimaste e al contempo sperare che Juventus e Lazio non facciano bottino pieno. Una prospettiva difficile ma non impossibile.
A prescindere da ciò la sconfitta patita al del Gewiss Stadium ha lasciato in dote dei malumori piuttosto tangibili, soprattutto per via di una decisione arbitrale che non è affatto piaciute al tecnico testaccino.
Nell’immediato post partita Ranieri lo ha esternato senza alcun freno, perdendo quella calma che da sempre lo contraddistingue. D’altronde la posta in palio era davvero alta e l’episodio contestato avrebbe potuto cambiare il corso del match.
La dura contestazione di Ranieri
Come riporta gazzetta.it l’ex allenatore del Cagliari è stato abbastanza deciso ai microfoni di Dazn. Ha protestato duramente sul presunto fallo di Pasalic su Koné, che prima era stato segnalato e successivamente è stato revocato da Sozza richiamato dal Var.
“Se vogliamo cambiare le regole di partita in partita lo accettiamo, ma sono dispiaciuto che non c’è uniformità di giudizio – ha esordito Ranieri. Rocchi sono sicuro che interverrà per questo episodio. Questo è rigore, e una volta dato l’arbitro non può intervenire”.
La risposta di Marelli e la reazione del tecnico giallorosso
In seguito ha avuto un scambio di vedute con Marelli, ex arbitro che commenta le situazioni di gioco per conto dell’emittente televisiva: “Dice che non c’è contatto? Ok, ho capito. Ma non lo vede il ginocchio che tocca, ma come fa a dire di no? Tocca Koné, come fa a negarlo? Lo stiamo vedendo! Vi ringrazio e buonasera”.
Il tutto si è verificato verso la metà del secondo tempo quando il punteggio era ancora sull’1-1. Dunque anziché subire il 2-1 la Roma sarebbe potuta andare in vantaggio. Ad onor del vero però non sono Marelli ha giudicato il contatto non da rigore, ma anche altri addetti ai lavori. Probabilmente ciò non basterà a placare la furiosa ira di Ranieri che già in occasione del match contro il Porto in Europa League aveva avuto un’uscita del genere.