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“Mi sono fatto i soldi al Flaminio”: Totti, ammissione clamorosa in TV I Il Pupone si è tenuto tutto dentro fino ad oggi, ecco la verità

Francesco Totti
Francesco Totti, il top scorer all time della Roma – ansa – IlPosticipo.it

Intervista virale di Francesco Totti: il Pupone dice tutto, raccontando retroscena clamorosi sulla sua carriera. La verità viene a galla.

Francesco Totti e la Roma: due nomi che per decenni sono sembrati sinonimi. Un amore che ha attraversato epoche, presidenti, compagni di squadra, infortuni, trionfi e delusioni. Basti pensare che da bambino il Pupone sarebbe potuto finire nel settore giovanile della Lazio, addirittura in quello del Milan, senza dimenticare che, una volta diventato top player, Francesco ha detto no al Real Madrid, pur di restare nella sua Roma.

Ma come ogni grande storia d’amore, anche questa ha conosciuto i suoi momenti bui, i tradimenti non consumati ma solo sussurrati, i silenzi più assordanti delle parole. Totti non è stato solo un calciatore per la Roma. È stato simbolo, bandiera, figlio prediletto di una città che vive di passioni viscerali.

Con la maglia numero 10, il “Pupone” ha incarnato il sogno di ogni tifoso: un talento purissimo che ha detto no a ingaggi da capogiro e palcoscenici più prestigiosi pur di restare nella sua casa, nella sua Roma. “Una scelta d’amore”, come lui stesso l’ha definita più volte. Ma l’amore, si sa, può logorarsi quando diventa scontato.

Quando da entrambe le parti ci si aspetta fedeltà assoluta, senza mediazione, senza compromessi. E così, sul finire della sua carriera, quell’idillio ha cominciato a incrinarsi, sotto l’egida Spalletti. Il rapporto con la nuova dirigenza, soprattutto nella fase finale del suo percorso da calciatore e poi da dirigente, si è fatto teso, distante.

Niente Roma per Totti

Sono molti i tifosi che ancora non capiscono perché Francesco Totti non faccia parte della Roma dei Friedkin. Eppure ci sarebbe bisogno di una bandiera presente a Trigoria. L’ex capitano sarebbe potuto essere una risorsa, invece nulla. Non solo. Si parla sempre di un ipotetico ritorno di fiamma. Ma, stringi-stringi non se ne fa nulla.

Un vero peccato visto che l’amore di Totti per la Roma non è mai scemato sin dal giorno dell’addio al calcio giocato, quando l’Olimpico piangeva lacrime vere, come a un funerale. Totti parlava con la voce spezzata, mentre tutta Roma tratteneva il fiato. L’amore sembrava destinato a continuare in altre forme, nei corridoi di Trigoria, in una scrivania con vista sul futuro. Niente, al massimo si ricorda il passato.

Francesco Totti
Francesco Totti nel 2017, l’anno del ritiro – ansa – IlPosticipo.it

Il retroscena

Io che cammino tranquillo a Roma? E’ impossibile ancora, speravo che una volta smesso… invece niente. Se è finita con la carriera? Sì assolutamente”. È uno stralcio di una bella chiacchierata di Francesco Totti da Fazio, a Che tempo fa. Un’intervista diventata virale per contenuti e retroscena.

I gol? Li ho rivisti tante volte. Ho coronato il mio sogno – continua Totti – Mi sono fatto i soldi al Flaminio perché quando un giocatore avversario andava a calciare un angolo gli tiravano i gettoni. Io li raccoglievo e una ventina di mila lire me le facevo tranquillamente a ogni partita”. E ancora: “Da bambino avevo due opzioni: Roma o Lazio. Mio fratello diede i calci sotto il tavolo a mia madre che ovviamente scelse la Roma. Io allenatore? Mai, sono troppo rosicone”. Ma un posto nella dirigenza giallorossa, quello sì. Sarebbe il sogno di qualsiasi romanista.