“L’arbitro? Non all’altezza della gara”: Pradè apparecchia per la sera di Giovedì I L’ex Roma al vetriolo dopo il KO con Ranieri

Il ds della Fiorentina ha parlato della sfida persa contro la Roma criticando in maniera piuttosto esplicita la direzione di gara
La partita tra Roma e Fiorentina si è conclusa con la vittoria dei giallorossi per 1-0, ma la viola non ha affatto demeritato ed è stata fermata dalle prodezze di Svilar, che ha chiuso la porta ad ogni tentativo dei toscani.
Anche per via di ciò nel post partita il direttore sportivo dei toscani Daniele Pradè ha elogiato la sua squadra. D’altronde non era semplice affrontare la Roma all’Olimpico e ormai sempre più lanciata in zona Champions League.
A tal proposito ecco le impressioni a caldo del dirigente della Fiorentina riportate da laroma24.it: “Ci è mancato solo il gol. Svilar ha fatto delle parate incredibili. Siamo stati poco lucidi là davanti ed è un peccato perché abbiamo fatto la prestazione. Siamo diventati squadra. Questa sconfitta ci deve dare ancora più motivazione per la sfida di Conference e per le prossime tre di campionato”.
Pradè però ha alimentato anche una piccola polemiche in merito alla direzione di gara di Daniele Chiffi. Andiamo a vedere cosa ha detto in merito all’arbitraggio che ha scontentato e non poco anche il tecnico Palladino.
Il commento sull’arbitraggio di Roma-Fiorentina
L’allenatore infatti si è recato dal quarto uomo per fargli notare che il gol di Dovbyk è arrivato praticamente a tempo scaduto (qualche secondo dopo la fine del tempo di recupero). Le proteste però non hanno cambiato la decisione della squadra arbitrale.
Pradè senza entrare nel merito dell’episodio sopracitato ha comunque espresso le sue perplessità sulle decisioni del fischietto di Padova: “Mi dispiace perché la partita era di un livello altissimo mentre la direzione arbitrale non è stata all’altezza della gara. Non ci è piaciuta. Però andiamo a casa con un pugno di mosche”.

Pradé e l’elogio ai tifosi della Fiorentina
Al contempo però il direttore sportivo che tra l’altro ha ricoperto il medesimo incarico anche alla Roma ha speso delle parole di lode nei confronti dei sostenitori fiorentini. Senza giri di parole ha dichiarato che all’Olimpico nonostante il netto svantaggio numerico si sono sentiti solo loro.
Ha poi aggiunto che nel return match di Conference League contro il Betis Siviglia si aspetta una vera e propria bolgia al Franchi. Il calore della gente di Firenze può essere determinante per ribaltare il risultato di svantaggio (2-1 per gli spagnoli) del Benito Villamarin e centrare la terza finale consecutiva nella competizione.