“Sì, una intera notte con Gattuso”: Totti lo ammette senza imbarazzo I “Siamo stati due matti”

L’ex bandiera della Roma ha raccontato un retroscena che vede protagonista anche Gennaro Gattuso. Ecco di cosa si tratta
Gli anni passano, ma Franceso Totti resta sempre un personaggio piuttosto attuale. Ormai sono passati quasi otto anni dal suo addio al calcio giocato e da allora non ha ancora trovato una reale connotazione nel mondo del calcio.
Il suo rapporto con gli ex vertici della Roma non è decollato e dopo poco è stato estromesso dal quadro dirigenziale. Dal 2019 ha lasciato definitivamente quel mondo che per anni è stato quasi la sua prima casa.
In una recente intervista rilasciata a Che tempo che fa, programma condotto da Fabio Fazio che va in onda su Canale Nove ha parlato un po’ del suo passato e del suo presente. Chiaramente non potevano mancare dei riferimenti alla Roma e al calcio.
Ciò che però ha suscitato grande curiosità è un aneddoto che non riguarda solo lui ma anche un altro grande campione amatissimo a livello popolare. Si tratta di Gennaro Gattuso. Totti ha rivelato che i due hanno trascorso una notte insieme.
La notte passata insieme dai due
Nella conversazione con il conduttore televisivo riportata dal corrieredellosport.it ha però precisato che non si tratta di nulla di intimo. Il fatto risale al Mondiale 2006, per la precisione alla serata prima della storica finale poi vinta ai rigori contro la Francia.
“La notte prima giocai a carte con Gattuso, sembravamo due matti. Chi vinse? Diciamo che avevamo pareggiato. I francesi avevano dormito? Beh, visto che è andata hanno fatto bene, no?”, ha detto Totti. Poi ha proseguito parlando delle emozioni provate a Berlino e che dopo quel trionfo, il tempo di fatto è volato.

Totti e la possibilità di diventare allenatore
In seguito Totti ha rivelato perché non ha mai tentato la carriera da allenatore: “Non potrei mai farlo, non ce la faccio. Caratterialmente sono troppo istintivo e rosicone, pure permaloso. L’allenatore non deve essere rosicone anche perché sei uno contro trenta e dopo una settimana o mandano via loro o vado via io”.
Eppure i tifosi romanisti ci speravano. In questo modo avrebbero potuto nuovamente averlo con loro. Mai dire mai però. Totti negli anni ci ha abituato ai colpi di scena e magari in un futuro non troppo lontano potrebbe cambiare idea e provare a cimentarsi in questo ambito. Nel frattempo continua a tifare la Roma da lontano con la speranza che il prossimo anno possa giocare la Champions League.