INTER SQUALIFICATA: Scudetto compromesso, Giudice sportivo implacabile I Inzaghi si mette le mani nei capelli

Ancora pessime notizie per la formazione nerazzurra. Le decisioni del Giudice sportivo avranno conseguenze pesantissime.
La sconfitta al Dall’Ara contro il Bologna ha provocato cicatrici profondissime nel cuore dei tifosi nerazzurri.
Il gol all’ultimo secondo di Orsolini ha un peso non indifferente sull’andamento del campionato e sulle scelte del tecnico piacentino.
Ma ora Inzaghi dovrà fare i conti non solo con la batosta di Bologna, ma anche con le decisioni del Giudice Sportivo.
Lo spauracchio della squalifica è realtà e ora il cammino in campionato si fa più duro che mai.
Una bella gatta da pelare per Inzaghi
L’Inter è entrata nel periodo più importante dell’intera stagione. In corsa ancora per vincere tutto. il club nerazzurro deve fare i conti con i postumi della sfida di Bologna, ma anche con le decisioni del Giudice Sportivo. Nella prossima partita di campionato, infatti, non ci saranno Alessandro Bastoni ed Henrikh Mkhitaryan.
Entrambi erano diffidati nella partita di Domenica ed entrambi hanno ricevuto un cartellino giallo da parte del direttore di gara. Quindi non ci saranno nella prossima partita di campionato contro la Roma, avversario temibilissimo viste le prestazioni di altissimo livello nel girone di ritorno grazie alla “cura” Ranieri. Inzaghi dovrà quindi fare a meno di due pedine importanti in un momento decisivo della stagione.

Problemi in Champions, Coppa e Campionato
Il prossimo impegno dell’Inter sarà infatti contro il Milan nella semifinale di Coppa Italia, partita importantissima se si vuole conquistare la finale e continuare a sognare il triplete. Dunque niente sconti: il difensore della Nazionale italianale e il georgiano saranno in campo anche per far rifiatare giocatori come Acerbi, Barella o Frattesi ( in base a quelle che saranno le scelte dell’allenatore). Poi ci sarà la pausa forzata per entrambi contro la Roma in campionato, per poi tornare a disposizione del tecnico piacentino nella notte di Champions contro il Barcellona.
Ma nel calcio praticamente in nessun caso è possibile programmare con così largo anticipo, senza il rischio di dover fare i conti con gli infortuni o altri disguidi. Inzaghi dovrà infatti scegliere con attenzione gli uomini di schierare in campo, consapevole che un turnover completo è praticamente impossibile da fare. Il risultato è l’aumento del rischio di infortuni e la possibilità di arrivare ai match clou – quelli per cui si è lottato fino ad ora – senza gli elementi necessari per competere.