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Vado via per giocare di più: Roma, la pazienza è terminata | Nemmeno Ranieri è riuscito a trattenerlo

Mati Soule in allenamento
Mati Soule a Trigoria – X – IlPosticipo.it

Dopo Ryan, un altro mal di pancia in casa giallorossa: va via per giocare di più. Non c’è stato niente da fare per trattenerlo.

Scambio di portieri. Via lo scalpitante Ryan che ha chiesto, e ottenuto, di andare via per giocare di più e ora proverà a farsi largo in Francia per difendere i pali della porta del Lens. Dentro lo svincolato Gollini come vice Svilar.

Anche Hermoso è stato rimpiazzato nell’ultimo giorno di mercato, con un’operazione alla Angelino. Sì, Victor Nelsson arriva proprio dal Galatasaray anche se l’uomo che ha ripreso il Napoli in extremis giocava con i giallorossi di Istanbul, a titolo temporaneo. Tant’è.

Il sostituto di Hermoso è un nazionale svedese che nasce mediano prima di diventare un difensore a tutti gli effetti, e così sarà utilizzato da Claudio Ranieri, fermo restando che alla bisogna potrebbe anche essere utilizzato in mezzo al campo.

Lo scandinavo arriva sulle sponde giallorosse del Tevere in prestito oneroso da circa un milione con diritto di riscatto fissato a 12. Secondo il Corriere dello Sport nell’operazione c’è anche un’opzione di riscatto per eventualmente prenderlo in caso di buon rendimento in questi quattro mesi restanti di stagione.

Chi viene e chi va

Una situazione molto simile all’affare Angeliño, si diceva, arrivato un anno fa in prestito proprio dal Galatasaray (ma era di proprietà del Lipsia) e poi riscattato a fine stagione per cinque milioni di euro. Questo il mercato invernale della Roma, al netto del grande acquisto, quel Rensch che ha convinto (in primis Ranieri che lo conosceva già) nelle prime uscite, in luogo di Zalewski, in prestito con diritto di riscatto all’Inter, non prima di aver prolungato con il club capitolino.

Non è arrivato il vice Dovbyk: l’allenatore giallorosso ha preferito tenersi stretto Shomurodov, in crescita nell’ultimo periodo a tal punto che Ranieri lo ha schierato dal primo minuto nell’ultimo incontro dell’Olimpico contro il Napoli. Ma i mal di pancia sono dietro l’angolo.

Samuel Dahl
Samuel Dahl, 60 minuti con la maglia giallorossa tra campionato e Coppa Italia – lapresse – IlPosticipo.it

Arrivederci Roma

Come Ryan anche Samuel Dahl non si è ambientato a Roma, né con Daniele De Rossi, né con Ivan Juric né con Ranieri stesso. Ghisolfi ha provato a inserirlo nella trattativa per arrivare a Marmol, ma il Las Palmas ha rifiutato.

Il terzino svedese ha detto sì al Benfica (dove troverà Andrea Belotti) e non al Besiktas che lo aveva cercato insistentemente: operazione chiusa prestito con diritto di riscatto. Dahl in giallorosso ha totalizzato la miseria di 60 minuti, tra campionato e Coppa Italia.