Il Barcellona prende Dani Olmo e cede un top player | La Serie A ne approfitta: pronti 30 milioni
Mercato sostenibile anche in Spagna. La conseguenza del colpo di mercato del Barcelona: dentro Dani Olmo, fuori un top player.
Tutto il mondo è paese. Tranne poche eccezioni in Europa, top team in mano a sceicchi e fondi arabi, il Real Madrid che sembra essere sempre più un mondo a parte, la stragrande maggioranza delle società europee devono sottostare alle rigide conseguenze del Fair Play Finanziario.
Per non incorre in sanzioni pesantissime, ecco l’unica via d’uscita: il mercato sostenibile. Che alla fine da tappabuchi può diventare un’arma importante, basti pensare all’Inter dello scorso anno, uscita fuori fortissima grazie proprio al mercato sostenibile.
Accade anche in Spagna, dove il Barcelona, alle prese da anni con una crisi economica senza precedenti, ha pensato bene di rilanciare la sfida agli odiati arcinemici del Real Madrid, trasformando il mercato sostenibile da necessità a virtù.
Il colpo Dani Olmo è di quelli importanti, per certi versi paragonabile a quello di Mbappé considerando l’Europeo dell’ormai ex Lipsia, pedina fondamentale della Spagna campione d’Europa. Un tuttocampista inferiore a nessuno.
Maxi operazioni
Lo volevano in tantissimi Dani Olmo, in primis il Manchester City di Pep Guardiola, che ha sempre dipinto Dani Olmo come un giocatore meraviglioso. Il Bayern Monaco ci ha provato, ma alla fine la corsa al top player cresciuto nella Masia azulgrana ha preferito tornare a casa.
Decisiva la mossa Deco, volato in Germania e tornato con una una stretta di mano con i dirigenti del Lipsia e un accordo da ratificare sulla base di 55 milioni di euro più altri 7 di bonus, per un totale di 62 milioni. Per Dani Olmo un contratto da sei anni, fino al 2030. Una maxi operazione a cui manca soltanto l’ufficialità, con cifra altissime pensando alla voragine nel bilancio del Barcelona.
W il mercato sostenibile
Per il Barcelona uno sforzo immane per un club che deve districarsi tra una difficoltà economica e l’altra. Decisivo sì Deco, ma anche il mercato sostenibile. Così, per un Dani Olmo che sta per arrivare, un big che può partire.
Fermin Lopez il giocatore da sacrificare sull’altare del mercato sostenibile.
Un centrocampista centrale di piede destro, la cui versatilità gli permette di giocare anche da centrocampista offensivo. Un 2003 considerato tra i centrocampisti più promettenti della propria generazione. Una stella che potrebbe brillare in Italia. Milan e Juventus, soprattutto la prima, hanno bisogno di giocatori del genere e potrebbe anticipare la mossa giusta per prenderlo, proprio come ha fatto il Barcelona con Dani Olmo. Con 30 milioni, circa, si può fare.